Grande boxe a Roma il 16 maggio, il mondiale di Fragomeni diretta su Rai2

{joomplu:1111 left}Come ci aveva anticipato Salvatore Cherchi, appena rientrato da Città del Messico, sabato 16 maggio, il campione del mondo WBC cruiser Giacobbe Fragomeni, difenderà la cintura conquistata il 28 ottobre al Palalido di Milano, battendo il ceco Rudolf Kraj con verdetto tecnico ai punti all’ottavo round. Lo sfidante è il polacco Krzysztof Wlodarczyk, avversario di tutto rispetto deciso a battere l’italiano.

Stavolta l’evento si disputerà a Roma, presso il Gran Teatro, moderna tensostruttura capace di oltre 3.000  posti a sedere, ampio parcheggio illuminato dal quale è facilmente raggiungibile l’ingresso, sito in Viale Tor di Quinto. La conferma che il feeling della capitale con la boxe si sta sviluppando in un crescendo che riporta questa città agli anni d’oro, dopo i Giochi del 1960, con Benvenuti e De Piccoli, ma anche Arcari e Mazzinghi e tanti altri protagonisti.

La OPI2000 ha compiuto un vero capolavoro, riuscendo ad ottenere la diretta su Rai 2 a partire dalle 23,15, evento rarissimo considerato che il pugilato da anni è inserito nei palinsesti di Raisport Più, erroneamente indicato in chiaro, in realtà al 90% visibile col decoder. La riunione inizierà alle ore 19,30.

Era dal 26 novembre 2005 – in quell’occasione Vincenzo Cantatore tentò invano di scalzare l’inglese Johnny Nelson dal trono dei massimi leggeri WBO – che a Roma non si disputa un mondiale. Altro riferimento statistico: Giacobbe Fragomeni è il primo italiano a difendere un titolo iridato, dopo Giovanni Parisi. Il grande campione di Voghera, recentemente e immaturamente scomparso, salì sul ring 24 settembre 1993, difendendo il titolo dei leggeri WBO regolando ai punti il portoricano Antonio Rivera, in una rivincita molto sentita. Tre anni prima a Monsano nella Marche, Rivera lo aveva clamorosamente battuto per ko.

La manifestazione si impernia sul mondiale di Fragomeni, ma racchiude del programma altri nomi di grande richiamo. Sul ring salirà il sardo Andrea Sarritzu (28+4-4=), ex europeo dei mosca e sfidante ufficiale al titolo. Il piccolo guerriero sardo, nato il 9 aprile 1976, a Quartu Sant’Elena, è uno dei migliori pugili italiani in attività. Professionista dal 1998, protagonista di grandi imprese, una delle più entusiasmanti il 27 luglio 2006, al Velodromo Vigorelli di Milano, contro il campione europeo dei pesi mosca Ivan Pozo. Dopo un kd in avvio, Sarritzu diede in via ad una inarrestabile rimonta. Che si concluse con la vittoria per ko all’ultima ripresa. Andrea ha difeso la cintura tre volte, prima di perderla contro il francese Bernard Inom, il 3 maggio 2008, a Sassari. L’italiano è primo per la WBO, probabile una terza sfida col titolare argentino Omar Narvaez.

Altro attore della serata, il messicano Adrian Hernandez (14+1-1=) che a Milano destò grande entusiasmo, nella stessa serata del mondiale di Fragomeni. Lo chiamano “El Confesor”, perchè infligge penitenze ai rivali. avversari, Classico fighter, che non conosce la retromarcia, possiede resistenza eccezionale e un ritmo offensivo ossessionante.

Non mancheranno i beniamini locali, in particolare i superwelter Emanuele Della Rosa (19+) ed Emanuele Blandamura (8+), 29 anni entrambi. Il primo è ormai vicino al traguardo tricolore, i numerosi fans lo chiamano ‘La Ruspa’ per l’attitudine di sgretolare gli avversari con la no stop offensiva. Il secondo, romano adottivo, personaggio di grande simpatia, pugile e poeta, difensore dei diritti degli indiani d’America, in fase evolutiva, deve ancora esprimere il meglio. Col passaggio alla OPI2000, potrebbe dare il primo segnale in merito. Infine il cruiser Andrea Moretti di Urbino, dove è nato il 19 settembre 1982, deciso a firmare il terzo successo in carriera.

A completamento il pubblico romano farà conoscenza con Mirko Larghetti (1+) un massimo che sprizza simpatia da tutti i pori. Campione italiano dilettanti in carica, disputando la finale a Milano con una fratturata alla mano destra. Sposato, due figli, estroverso e spettacolare, anche se tecnicamente deve migliorare parecchio ha potenza e coraggio. Doti che hanno convinto i Cherchi a prenderlo nella loro scuderia.

Giacobbe Fragomeni (26+ 1) è attualmente l’unico italiano campione del mondo tra gli uomini. Il solo capace di scuotere il pubblico milanese, come avvenne il 24 ottobre 2008, al Palalido di Milano. In quell’occasione furono 3.500 gli spettatori che assistettero alla conquista del titolo iridato. Un esaurito che mancava da 12 anni. La boxe di Giacobbe affascina gli spettatori. Combatte senza ostruzionismi di sorta, sempre in attacco, a ondate successive, senza soluzione di continuità. Tattica che richiede una condizione atletica formidabile. Negli ultimi tempi si è affidato alla cure di Patrizio Oliva, che gli diede fiducia fin dal tempo dei dilettanti.  Lo sfidante Krzysztof Wlodarczyk (41+ 2-) è soprannominato ‘El Diablo’. Ha 27 anni, dodici meno del campione. Il 25 novembre 2006, a Varsavia battè Steve Cunningham conquistando la cintura iridata IBF, persa sempre contro lo stesso rivale il 26 maggio 2007, a Katowice. Dopo quella sconfitta ha disputato quattro match vincendo sempre per ko.

I prezzi dei biglietti: 80 euro (prime tre file), 50 euro, 35 euro, 25 euro e 15 euro. Possibile acquistarli in prevendita tramite il sito www.listicket.it. Call center e infoline: 199.109.783 – www.opi2000.com

 

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