Toscana-Croazia e tante premiazioni a Castiglion Fiorentino

{joomplu:1763 left}Consueta riunione annuale organizzata nell’accogliente palasport intitolato a Fabrizio Meoni dalla Boxe Calamati e dagli Amici del Pugilato Castiglionese. L’occasione è propizia per premiare Francesco Damiani, che tanti successi sta riscuotendo come tecnico della nazionale, ed il beniamino locale Efrem Calamati a 20 anni dalla conquista, rispettivamente, del titolo mondiale dei pesi massimi e del titolo europeo dei superleggeri. Fa un certo effetto vedere in prima fila la famiglia D’Agata senza il popolare Mario, campione mondiale dei pesi gallo nel ’56 scomparso il mese scorso, a stringere mani, firmare autografi e salutare col suo solito sorriso stampato in volto più comunicativo di mille parole. Il numero 1 dello sport aretino di tutti i tempi è stato ricordato dalla nipote Carlotta, premiata con un mazzo di fiori. A proposito di D’Agata, è stato premiato anche il regista Giacomo Giannettini, autore di un interessante documentario sulla vita del campione sordomuto. La pellicola è stata proiettata in anteprima nella sala della Provincia di Arezzo ed è stata molto apprezzata dagli sportivi aretini e dalla famiglia del campione. Un premio è andato anche ai fratelli Aldo e Adriano Nicchi, prossimo agli impegni per il titolo del Mediterraneo contro Liggieri e per il titolo italiano contro il bolognese Rotolo. E’ stato ricordato con un minuto di silenzio il consigliere federale Francesco Scaramuccia, deceduto nei giorni scorsi. Per la parte pugilistica, tiene banco il confronto tra una rappresentativa toscana ed una squadra croata proveniente da Pola.

Con tanta rabbia in corpo, causata dalla sconfitta giudicata immeritata di sabato scorso, è salito sul ring il numero 1 della serata e cioè il fiorentino Ivano Dagliana. Il malcapitato Mrdenovic non è riuscito ad arginare il fiume “Dagliana” in piena ed ha rischiato di essere fermato più volte dall’arbitro Forni per non essere travolto dai colpi del pugile fiorentino. Decisamente il match più combattuto della serata.      
Risultano tutti vittoriosi i pugili di casa ad eccezione del senese di origini polacche Piszczek, dotato di buon allungo e boxe piacevole. Ci sembrava avesse messo a segno i colpi migliori e la sua vittoria appariva più limpida di altre viste durante la serata.

{joomplu:1736 left}Apoteosi per la vittoria del beniamino locale, il castiglionese Checcaglini, (in foto) consigliato all’angolo da Santi Nicchi e dal figlio Aldo. Più basso, il pugile italiano ha aggredito l’avversario con ganci larghi. La sua foga travolge il croato Orhan che viene richiamato tre volte e quindi squalificato.

Buona prova dell’altro pugile fiorentino, Marchetti. Il suo avversario si lancia all’attacco troppo da lontano e con azioni poco lineari. Verdetto chiaro e meritato per il toscano che ha condotto il match senza patemi d’animo.
Una curiosità nel match che avrebbe dovuto aprire la sfida. L’aretino Borri veniva interrotto prima del gong iniziale a causa di una leggera barbetta che gli copriva il volto. Il regolamento non lo prevede ed il pugile viene spedito nello spogliatoio a radersi. Quando torna sul ring, vince il match anche se ci è apparso troppo attendista nel tessere le sue azioni.  
Succede poco negli altri match del confronto toscano-croato. Vittorie senza sussulti per i senesi Razzano e Traversi, pugili ben impostati tecnicamente che si meritano il verdetto senza forzare nei rispettivi incontri.
Fuori gara, abbiamo assistito ad altri due match tra pugili italiani. Tra i giovani debuttanti Cocos e Giovannelli l’ha spuntata l’aretino Cocos, che ha mantenuto l’iniziativa per tutto il match.
Spettacolo a scena aperta tra i due schoolboys classe ’95 Bana, di Arezzo, e Carli, di Comacchio. Gioco di gambe, tecnica, colpo d’occhio e larghe sventole scambiate come due veterani. Carli, contato, non ha affatto demeritato ma giustamente il verdetto va al locale Bana. Al termine del match, meritati applausi per entrambi.           

Arbitri e giudici: Dario Bibbiani, Paola Falorni, Maurizio Forni, Pierluigi Panichi. Speaker Amedeo Raffi. Commissario di riunione Elvio Bufalini.

RISULTATI
64 kg (4×2’): Silvio Cocos (Boxe Calamati) b. Jacopo Giovannelli (Boxe Robur Scandicci) punti
Schoolboys 46 kg (3×1’30): Fabio Bana (Boxe Calamati) b. Gianluca Carli (Pug. Comacchiese) punti
64 kg (4×2’): Daniele Borri (Boxe Calamati) b. Danijel Bazant (Croazia) punti
60 kg (3×3’): Vincenzo Razzano (Boxe Gold Gym Siena) b. Iliri Herda (Croazia) punti
69 kg (3×3’): Slawomir Piszczek (Boxe Gold Gym Siena) e Karlo Kruljak (Croazia) pari
60 kg (4×2’): Bruno Checcaglini (Boxe Nicchi Arezzo) b. Avdi Orhan (Croazia) squalifica 2° r.
64 kg (3×3’): Ivano Dagliana (Ass. Pug. Fiorentina) b. Sandro Mrdenovic (Croazia) punti
69 kg (3×3’): Mirko Marchetti (Ass. Pug. Fiorentina) b. Robert Herljevic (Croazia) punti
75 kg (3×3’): David Traversi (Boxe Gold Gym Siena) b. Ivan Horvath (Croazia) punti

Clicca QUI per vedere l’album fotografico della riunione.

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