Miguel Acosta supera prima del limite Urbano Antillon!
{joomplu:3084 left}Sabato notte in Messico, il venezuelano Miguel “Aguacerito” Acosta (26-9-2, 20 KO) si è reso protagonista del più classico dei “big upset” superando per KOT al 9° round il picchiatore messicano Urbano Antillon (26-1, 19 KO), costringendolo alla prima battuta d’arresto in carriera. Il match era valido per il titolo WBA ad interim dei pesi leggeri. Grande sorpesa dicevo, non credo fossero molti gli appassionati che avrebbero previsto una vittoria di Acosta, per giunta prima del limite, soprattutto perchè Antillon era imbattuto e sembrava un rullo compressore, tanto che negli ultimi 3 anni aveva infilato una serie di 9 vittorie prima del limite consecutive. Ma ogni match fa storia a se ed Acosta ha legittimato la vittoria grazie ad un ottima prestazione, sfruttando le sue buone qualità pugilistiche e mettendo in risalto i limiti di Antillon, che potrebbe far tesoro da questa sconfitta capendo che nel pugilato non si vince solo con la forza bruta. Antillon è partito aggressivo come al solito ma ha trovato in Acosta un ottimo avversario che ha sfruttato l’ampiezza del ring, colpendo e muovendosi. La conclusione è arrivata su un potente montante destro d’ incontro di Acosta che si è stampato sul mento di Antillon, proprio mentre il messicano cercava il gancio sinistro alla figura. Antillon si è rialzato al nove, ma l’arbitro guardandolo negli occhi ha deciso che non era più in grado di continuare ed ha decretato la fine della contesa.
Nel sottoclou il campione del mondo dei minimosca versione WBA Giovani Segura (21-1-1, 17 KO) ha difeso con successo, per la prima volta, la sua cintura superando prima del limite l’esperto filippino Juanito Rubillar Jr (46-13-7, 22 KO). La conclusione è arrivata nel corso della sesta ripresa, quando all’angolo del filippino hanno deciso di gettare la spugna perche la punizione che stava subendo Rubillare cominciava ad essere troppo pesante. Rubillar, giunto alla sua sesta opportunità iridata, vestiva i panni del sostituto dell’ultimo momento dell’avversario designato per Segura, il filippino Sonny Boy Jaro (30-7-5, 19 KO).
Vittoria prima del limite anche per l’ex capione dei pesi massimi versione WBC Samuel Peter (31-3, 24 KO) che ha superato senza problemi, per KO al 3° round, il non certo irresistibile Marcus McGee (22-17-1, 11 KO).
Torna al successo anche l’ex campione del mondo dei pesi leggeri Jose Luis “El Temible” Castillo (58-9-1, 50 KO) che, in un match al limite dei welter, ha superato per KO al 6° round l’esperto Roberto Valenzuela (49-48-2, 40 KO) giunto al 99° match in carriera
