Wonjongkam batte Masuda e punta a Naito
C’erano pochi dubbi sulla riconferma del thailandese Pongsaklek Wonjongkam (73-3-1,39 ko), numero 1 e recordman di difese mondiali nella sua categoria, sul trono WBC ad interim dei pesi mosca. Semmai, non si capisce perchè debba esserci un campione effettivo ed un campione ad interim nella stessa categoria di peso e per la stessa sigla mondiale. Venerdì sul ring amico di Chiang Mai, il campione thailandese ha dominato lo sfidante giapponese Takahisa Masuda (20-9-3, 5 ko) dal primo all’ultimo minuto infliggendogli un conteggio nel secondo round in seguito ad un potente destro. Dopo i primi quattro round, la situazione era già delineata, il punteggio era identico sui tre cartellini: 40 a 35 a favore del campione. Il giapponese ha tentato di arginare l’aggressività del 32enne thailandese ma la tattica non ha avuto successo per la disparità dei valori sul ring. L’epilogo del match si è avuto nel sesto round quando Wonjongkam ha forzato l’azione piazzando tre montanti consecutivi che hanno spedito di nuovo al tappeto il giapponese. Questa volta, l’arbitro australiano Brad Vocale ha sospeso definitivamente il match dopo un minuto e sei secondi dall’inizio del round. Al termine della sfida, il manager del fighter thailandese ha annunciato che l’attesa sfida per la riunificazione del titolo WBC con il vincitore del match tra Naito e Kameda avverrà nei primi mesi dell’anno nuovo.
