A Mantova stasera con Peter Greenaway debutta il festival Eterotopie, altri luoghi
E’ affidata al regista gallese Peter Greenaway l’ouverture di Eterotopie, kermesse mantovana sull’arte contemporanea, giunta oggi alla sua 6° edizione.
Alle ore 21.00 di stasera il regista incontrerà il pubblico presso la Loggia Meridionale, sul tema “The Cinema in the Age of Information”. Si prosegue nel Cortile d’Onore di Palazzo Te che si trasformerà in uno spazio multimediale in cui Greenaway, accompagnato da DJ Radar, artista olandese virtuoso della tecnica dello scratch (manipolazione dei piatti mentre il disco gira), mixerà un repertorio di immagini tratte dalle 92 valigie di Tulse Luper con i suoni elettronici lasciando spazio a quello che lo stesso Greenaway definisce come lo spazio dirompente dell’immagine.
Il viaggio attraverso i diversi linguaggi della musica, della danza, del cinema e delle arti visive prosegue alle ore 22.15 nella Sala dei Cavalli con il concerto del compositore statunitense George Crumb Makrokosmos III – Music for a Summer Evening. L’opera, per percussioni e pianoforti, ha consacrato Crumb al panorama mondiale, ed è colma di suggestioni sonoriali, dai “rumori della notte” a suoni che evocano sguardi notturni su cieli stellati.
Eterotopie dedica spazio al Seminario del giorno presso il Palazzo del Plenipotenziario con il fisico teorico Augusto Shantena Sabbadini che disserterà alle ore 17, sul tema Dialogare con il caso. I Ching, mente e materia.
Per info sul Festival “Eterotopie, altri luoghi” si può visitare anche il sito web:
www.eterotopie.it
Contatti: eterotopie@gmail.com | 320 1136464
