Marco Huck sul trono WBO dei Massimi Leggeri
{joomplu:3317 left}A 20 mesi dalla sconfitta contro Steve Cunningham per la cintura IBF, il tedesco Marco Huck riesce a coronare il suo sogno iridato, battendo ai punti l’argentino Victor Emilio Ramirez, ormai ex detentore dell’alloro WBO. Diversamente da quanto ci si sarebbe aspettato di vedere, Huck ha mostrato grandi doti di pazienza, seguendo i dettami dell’angolo alla lettera.
Dapprima ha evitato gli scambi corpo a corpo, in cui Ramirez gli sarebbe stato decisamente superiore, attendendo il momento propizio per colpire dalla distanza. Il pubblico del Gerry Weber Stadion a Halle, in Germania, hanno così assistito ad un match tirato e divertente per tre quarti del confronto.
Nell’ultima parte infatti è uscita la maggiore freschezza del nuovo campione WBO dei Massimi Leggeri, che ha saputo colpire al volto ed al corpo con spettacolari combinazioni. Nonostante un punto di penalità, Huck è risultato vincitore su tutti i cartellini, col punteggio di 116-111, 116-111 e 115-112.
La maturazione di Marco Huck è sicuramente la cigliegina sulla torta di Ulli Wegner, suo allenatore e uomo d’angolo di punta della Sauerland Event. Sono infatti ancora ben impresse nella memoria le pietose scene offerte dal tedesco durante il match contro il nostro Pietro Aurino, oppure le infinite scorrettezze commesse da Huck in questi anni. Certo, il lavoro non è finito, ma il merito di questo titolo va, secondo me, al 60% alla bravura di Wegner, vero e proprio fenomeno all’angolo.