Ionut Dan Ion, davanti al proprio pubblico, surclassa Walter Sergio Gomez!
{joomplu:2030 left}Al Sala Rapid di Bucarest in Romania, Ionut Dan Ion ha sconfitto per decisione unanime dei giudici l’argentino Walter Sergio Gomez restando possessore delle cinture “NABA” e “WBC Continental Americas” messe in palio nella circostanza.
“Bisognerebbe prendere i mancini, portarli al fiume e annegarli tutti!” disse Joe Brown, grande peso leggero degli anni ’50 e ’60 dopo che il mancino Kenny Lane gli aveva fatto sudare sette camicie. Da che il pugilato esiste poi, è sempre stato difficile, o perlomeno fastidioso, affrontare avversari più alti e dotati di allungo maggiore. Pensate dunque cosa può voler dire trovarsi di fronte un superleggero mancino di 180 cm… Walter Sergio Gomez, detto “Polvorita” lo ha appreso a sue spese in un match che fin dalle prime battute ha consacrato il longilineo atleta rumeno, residente in Canada come temibile prospect della categoria.
L’unico brivido, per la verità piuttosto modesto, lo si è avuto nel corso del secondo round, quando un gancio destro al corpo faceva perdere a “Jo Jo Dan” l’equilibrio, costringendolo a sentire il conteggio dell’arbitro tra i fischi del pubblico di casa. La decisione è sembrata corretta in termini di regolamento ma ad ogni modo non ha minimamente influito sull’esito del confronto: basta pensare che il buon Gomez, a parte il secondo round, nel corso del quale tra l’altro stava subendo l’iniziativa del rivale, non ha vinto neppure una ripresa. Colpi diretti velocissimi, montanti di pregevole fattura e un perenne sorriso beffardo hanno caratterizzato la lenta e progressiva opera di demolizione di Ion tanto che soltanto una cieca determinazione e un grande coraggio da parte di “Polvorita” gli hanno impedito di vincere prima del limite. Da segnalare nel corso dell’ultimo round anche un conteggio, questa volta a mio modo di vedere inesistente, inflitto dall’arbitro al sudamericano dopo che un destro del pugile locale ha spinto verso il basso più che colpito, la testa dello sfidante.
Una valutazione completa sull’atipico pugile originario di Giurgiu (Romania) è ancora ardua da farsi, dal momento che Gomez, pur mostrando grande dedizione alla causa, ha fatto vedere davvero poco sul piano offensivo. Di certo le basi per farsi largo in ambito europeo ci sono tutte, dunque, staremo a vedere!